Per garantire il necessario mantenimento dei bambini in affidamento, vengono concesse prestazioni continuative sotto forma di somme forfettarie per le spese materiali e per l'assistenza e l'istruzione.

Per garantire il necessario mantenimento dei bambini in affidamento, vengono concesse prestazioni continuative sotto forma di somme forfettarie per le spese materiali e per l'assistenza e l'istruzione.

L'assegno di assistenza è suddiviso in tre livelli a seconda dell'età del bambino affidato. Il primo livello copre l'età da 0 a meno di 6 anni, il secondo da 6 a meno di 12 anni e il terzo da 12 a 18 anni. La somma forfettaria è composta dall'importo per le spese di vita del bambino e dall'importo per le spese di educazione del bambino. Le spese di educazione sono un importo che riconosce ai genitori affidatari il loro speciale lavoro di educazione. L'assegno di assistenza viene versato mensilmente ai genitori affidatari dall'ufficio di assistenza ai giovani. Ulteriori prestazioni possono essere concordate con l'ufficio per l'assistenza ai giovani, caso per caso, per bambini particolarmente difficili, con problemi di salute o con problemi comportamentali.

L'assegno di assistenza è una somma forfettaria mensile regolare. Inoltre, possono essere concessi assegni e sovvenzioni una tantum, in particolare per l'equipaggiamento iniziale del bambino affidato, per occasioni personali importanti come una comunione o una cresima e per le vacanze e i viaggi di piacere del bambino affidato.