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Ritratto di città

Kostheim: Alla foce del fiume: Copsistaino

Le tracce più antiche di insediamento umano a Kostheim risalgono all'età del bronzo.

Storia antica e epoca romana

Il periodo romano fu particolarmente formativo: la città era un'importante base militare e si assicurò un ponte di legno sul Meno. I resti di questo ponte e altri reperti archeologici testimoniano l'importanza strategica di Kostheim alla foce del fiume.

Sezione della mappa Kostheim
Kostheim: alla foce del fiume: Copsistaino.

Radici economiche: agricoltura, viticoltura e rafting

Kostheim fu menzionata per la prima volta in un documento nel 790, quando Carlo Magno emise un documento a "Copsistaino". Il nome deriva probabilmente da "caput stagni" (testa alla palude).

Kostheim è stata per secoli un centro agricolo e di coltivazione di frutta e vino. Uno skipper di Kostheim è menzionato già nel 1281. Nel 1662 il pescatore Lorenz Rhein si unì alla corporazione dei pescatori di Magonza. La posizione strategica alla confluenza del Meno e del Reno ha reso la città un importante centro di trasbordo delle merci. A partire dal XVI secolo, anche il rafting divenne un importante settore economico che caratterizzò la regione e contribuì alla diversità economica di Kostheim.

Guerre e distruzione

Nel corso della sua storia, Kostheim ha spesso sofferto per i disordini della guerra. La città fu particolarmente colpita durante la Guerra dei Trent'anni. Gli svedesi costruirono la fortezza di Gustavsburg nel distretto vicino. Anche le guerre napoleoniche (1803-1815) causarono gravi danni: Kostheim fu ripetutamente teatro di battaglie e fu distrutta più volte.

Un'impennata nel XIX secolo

Kostheim conobbe un boom economico con l'industrializzazione. L'apertura della ferrovia del Taunus (1840), la costruzione del Ponte Principale (1887/89) e l'insediamento di aziende industriali come la fabbrica di cellulosa (1885) cambiarono per sempre l'aspetto della città. La fabbrica di fiammiferi di Kostheim fu costruita nel 1887 e impiegava circa 100 persone, per lo più donne. La produzione cessò alla fine del 1930. Furono costruite nuove aree residenziali e la popolazione crebbe. Kostheim fu incorporata nella città di Magonza nel 1913.

Seconda guerra mondiale e riorganizzazione

La Seconda Guerra Mondiale portò con sé gravi distruzioni. Il centro storico e la Hochheimer Straße furono particolarmente colpiti. 113 persone persero la vita a causa dei raid aerei. Dopo la fine della guerra, nel 1945 Kostheim fu separata da Magonza e assegnata a Wiesbaden - una riorganizzazione politica che è in vigore ancora oggi.

Oggi: tradizione e modernità

Kostheim si è trasformata in un luogo popolare in cui vivere. La città è nota per la sua tradizione vitivinicola, che risale al Medioevo. Le feste contadine e la festa dei viticoltori sulle rive del Meno riflettono questa vivace tradizione. I residenti beneficiano della vicinanza a Wiesbaden e Magonza, che forniscono stimoli economici e culturali.

Punto di forza storico

Due coltelli da vigna incrociati o un paio di pinze? Le opinioni sono discordanti. In ogni caso, il simbolo è stato scoperto su un cippo di confine del 1603 e incorporato nello stemma di Kostheim.

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