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Cultura dell'esperienza

Werner Cee e Juna März nella Bellvue-Saal

"Aber mir wurde ein Eidechsenkind in die Hand geboren" è il titolo della mostra con opere di Werner Cee e Juna März, che si può visitare nella Bellevue Hall fino al 13 luglio.

Collage - Fotografia con alberi in rosso
Werner Cee

Il Kunstverein Bellevue-Saal è orgoglioso di presentare Werner Cee, un artista di fama internazionale le cui grandi installazioni sonore e luminose, tra l'altro, combinano per la prima volta i suoni con la fotografia e i testi letterari di Juna März.

L'intero materiale visivo, sonoro e testuale è stato creato in pochi metri quadrati di spazio abitativo - la proprietà in cui la coppia di artisti si è trasferita nel 2008 in una località isolata nel mezzo della Germania. Il cambiamento delle condizioni stagionali e meteorologiche, le minime variazioni dell'umore della luce, le formazioni nuvolose e la vegetazione diventano parte delle immagini quotidiane, e quindi anche del mondo artistico visivo e sonoro, della letteratura e della composizione.

Il risultato è la visione di un luogo in cui esistono contemporaneamente le percezioni dei più diversi esseri viventi. Qual è quella valida?

Le fotografie di Werner Cee ai margini della percezione umana sembrano talvolta disegni delicati o dipinti astratti, i suoni documentari e le composizioni elettroacustiche reagiscono tra loro, ciò che sembra strano fa comunque parte della nostra realtà. I testi lirici, a loro volta, mettono a confronto esperienze arcaiche e "analogiche" con le nostre nuove realtà sempre più tecnologizzate.

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