La vitalità futura delle nostre città è caratterizzata da un campo di tensione sempre più ristretto tra esigenze ecologiche, economiche e sociali. È necessario un ripensamento fondamentale in tutte e tre le dimensioni. La chiave per garantire il futuro delle nostre città potrebbe risiedere nell'allineare maggiormente le nostre attività di pianificazione ai principi di diversità, autocontrollo e sufficienza insiti nella natura.

Per trovare risposte adeguate a livello locale, i partecipanti sono stati invitati a discutere insieme su ciò che costituisce una città sostenibile per la società urbana.

Sotto il patrocinio del sindaco Gert-Uwe Mende, esperti rinomati come il prof.

• Prof. Uwe Schneidewind, sindaco della città di Wuppertal,
• Karolin Pannike dell'Ufficio di pianificazione della città di Lipsia e
• Monika Saxer, direttrice e residente di Kalkbreite, un progetto di edilizia comunitaria sostenibile a Zurigo, e
• Martin Berchtold, urbanista e titolare dello studio berchtoldkrass space&options

con Camillo Huber-Braun, capo del Dipartimento di Urbanistica, e Klaus Friedrich, capo del Dipartimento di Ambiente, discuteranno il tema dello sviluppo urbano sostenibile.

Moderazione: Anja Bierwirth, Istituto di Wuppertal

Nel simposio di accompagnamento, circa 16 rappresentanti dei gruppi politici (CDU, SPD, Bündnis 90/Die Grünen, Volt e, con un certo ritardo, FDP e Die Linke), dei dipartimenti IV Sviluppo Urbano ed Edilizia, V Ambiente, Spazi Verdi e Trasporti, VI Affari Sociali, Educazione, Abitazione e Integrazione) e delle aziende municipali (GWW e SEG) hanno discusso anche importanti campi di azione per lo sviluppo urbano sostenibile.

Le "regole dello sviluppo urbano sostenibile" sono ora in fase di sperimentazione in diversi spazi della città.