Quellgeflüster: Cosa significa Nerostrasse per lei?
Thomas: Nerostrasse è un luogo molto speciale, un quartiere unico dove tutti si conoscono. Qui e nel quartiere vivono e lavorano molte persone amichevoli, che si trattano con rispetto, si parlano e si prendono cura l'uno dell'altro. Ci sono piccoli negozi gestiti dai proprietari, caffè, ristoranti, enoteche biologiche, artigianato, arte, gallerie, vendita al dettaglio, agenzie, architetti, moda, biciclette, bellezza e benessere... E ora è molto, molto più vivibile grazie alla realizzazione della prima strada commerciale a traffico limitato di Wiesbaden. Grazie alle persone impegnate nell'iniziativa per una Nerostrasse vivibile!

Quellgeflüster: Chi si incontra con voi?
Thomas: Mia moglie Sabine con la sua ceramica e la galleria Ile22 accanto e l'enoteca nero22 sono luoghi speciali insieme: il suo laboratorio e il mio salotto. Qui si incontrano giovani e persone un po' più anziane, quindi tutti, persone provenienti da tutto il mondo. Gente simpatica. Persone che vivono nel quartiere o che ci hanno scoperto prima o poi e che amano tornare. Un luogo caldo dove sentirsi a casa.

Quellgeflüster: Cosa la lega allo Staatstheater?
Thomas: Da bambino andavo regolarmente allo Staatstheater e nella mia famiglia ci sono sempre stati artisti, musicisti e persone creative. Oggi sono soprattutto un fan del Balletto di Stato dell'Assia (Si apre in una nuova scheda). Sono molto legato a molti dei ballerini dell'ensemble. Ogni anno - due volte a giugno - trasformano il marciapiede di fronte a nero22 in un palcoscenico e deliziano i miei ospiti e amici con l'arte del balletto moderno.

Quellgeflüster: Quali sono i suoi consigli per il Bergkirchenviertel?
Thomas: I miei punti di forza personali per la Nerostrasse sono Dale's Cake con il suo bellissimo cortile, le deliziose zuppe a pranzo e le persone così gentili. Bere il caffè presso The Friday Cupping Room e Kaufmanns. E sentirsi come se si fosse nel sud Italia da De Paola, con Luigi e il suo team super amichevole.

Quellgeflüster: E dove vi piace uscire?
Thomas: La Brasserie di Karim e Butta La Pasta, il Café Maldaner e la Gelateria Mazzuko sono luoghi in cui mi sento a casa!